Regno Unito, imprenditori in rivolta: il numero dei "pentiti" della Brexit aumenta

Regno Unito, imprenditori in rivolta: il numero dei "pentiti" della Brexit aumenta

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2 года назад

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Комментарии:

@robertolau4271
@robertolau4271 - 14.11.2022 01:13

CHI L'AVREBBE MAI DETTO

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@Alexpaltri
@Alexpaltri - 14.11.2022 01:15

Dovevano pensarci prima di votare per uscire dall'Europa, in dietro di certo non si ritorna.

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@alessiogogu9022
@alessiogogu9022 - 14.11.2022 01:23

Dovevano fare come la Norvegia

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@juarezjosedossantos8154
@juarezjosedossantos8154 - 14.11.2022 02:22

Non si trattava di lasciare l'UE, ma di cercare riforme all'interno del blocco. L'incauto e sfortunato Brexit smaschera una volta per tutte la testardaggine e la prepotenza dei britannici in generale e degli inglesi in particolare, nel decadente atteggiamento nazionalista!

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@GooogleGoglee
@GooogleGoglee - 14.11.2022 02:40

Tutto studiato e fatto apposta
Bisogna rivoluzionarci e riadattarci e semplificare

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@antoniocarlosdinelli9530
@antoniocarlosdinelli9530 - 14.11.2022 04:09

🤔

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@lawrenceweckl7815
@lawrenceweckl7815 - 14.11.2022 04:10

Vivo in UK dal 2016 ed essendo qui da un po mi sono fatto queste idee a riguardo.

La campagna Brexit diciamolo subito è stata fin dall'inizio una cagata di mossa basata su un'informazione politicamente e mediaticamente parlando nei confronti dei cittadini sbagliata e fuorviante dando a molti che ci credevano chissà quali illusioni di sovranità nazionale che questo paese uscendo dalla UE e sganciandosi dai suoi trattati potesse diventare la nuova "Australia europea" con slogan antieuropeisti che inneggiavano (e vaneggiavano) numeri e dati sparati ad cazzum o quasi ad esempio di quanto alla "perfida" UE il sistema sanitario britannico (NHS) già rotto di suo e defundizzato dai vari tagli che hanno fatto dal 2010 e forse anche prima a oggi, versasse di contributi ogni anno ricevendo indietro solo un minimo.

Incolpavano i lavoratori UE di venire qui a rubargli il lavoro quando dati alla mano sono proprio i lavoratori UE o cmq gli stranieri la fetta di popolazione che contribuisce maggiormente tra tasse e contributi versati allo stato (con alcune eccezioni certo ma in linea di massima è così) o altre cavolate ridicole mentre proprio loro, i British, (non tutti ovviamente ma sicuramente in maggioranza rispetto agli stranieri) ad usufruire di benefit e sulle spalle del loro amato welfare system però poi è comodo fare lo scarica barile sugli stranieri.. easy escape goat of course.

Parliamo di un referendum, che ricordo inizialmente era NON vincolante a prescindere dal risultato che si avrebbe avuto però alla fine il risultato è stato in qualche modo ribaltato dal partito di quello stoccafisso di Farage facendolo passare per tale e quindi irrevocabile. Una campagna Brexit più di pancia basata sul populismo bieco e sul sentimento anti UE di molti, Tories in testa, che purtroppo qui ancora hanno la maggioranza politica quando in realtà dovrebbero solo che sparire dalla scena politica..

Un populista ignorante, borioso e stupido come Mr Farage che già dagli anni '90 spingeva col suo partitino di strampalati come lui, tutto pur di arrivare ad una rottura con la UE (ci hanno fatto pure un film satirico su di lui e sta campagna che ha portato avanti che vidi un po di tempo fa)

Curiosamente allo spoglio dei risultati, ricordiamolo, la maggioranza dei favorevoli all'uscita non proveniva da grandi città come Londra, Birmingham o Edimburgo, città internazionali e multiculturali specie la prima ma da zone rurali dell'Inghilterra e non solo e la maggioranza dei favorevoli all'uscita apparteneva alla classe lavorativa e qualcuno della classe media, il che già di per sé dovrebbe far pensare.. ricordo anche che la Scozia e l'Irlanda del Nord erano favorevoli al rimanere in EU a differenza del Galles e Inghilterra ma quest'ultima facendo il buon e cattivo tempo e avendo il parlamento di Westminster più potere di Holyrood
ha comunque dato seguito al risultato (Non vincolante) del referendum trascinando fuori dalla UE contro la volontà della maggioranza di votanti anche questi due stati storicamente più filoeuropei, specie la Scozia, e fregandosene bellamente dei risultati ottenuti in questi due stati costituenti il Regno ormai Dis-Unito.

Senza contare poi i disagi causati agli expat come me che ora per farsi arrivare il famoso pacco da giù devono prima aprire un mutuo in banca per non farsi ammazzare di dazi alla dogana o che si sono visti appioppati uno status immigratorio per poter continuare vivere e lavorare in UK legalmente e poter mantenere i diritti immigratori acquisiti facendoti sentire improvvisamente quasi indesiderato e come se ti stessero quasi a fare un favore. Intanto mesi dopo l'uscita del paese dalla UE il 31 Gennaio 2020 alle 23 ora Uk, già tra Marzo e Aprile 2021 quindi un anno dopo circa la Sterlina fece un bel tonfo mentre i prezzi dei beni, affitti e cose così è aumentato ulteriormente checché i media locali hanno detto pur di insabbiare sotto al carpet che ai British piace tanto la gran cagata che hanno fatto appena notate le prime avvisaglie negative delle conseguenze di questa rottura..

Morale della favola? Adesso tra recessione e crisi globale che stiamo attraversando, sta pandemenza che ha ulteriormente indebolito la Sterlina, la scarsità da un po di tempo di certe figure professionali nel paese come infermieri, camionisti, gente che lavori nel turismo o ristorazione molti hanno iniziato finalmente ad aprire gli occhietti sui veri effetti di questa decisione e su quanto concretamente abbia apportato dei vantaggi al sistema economico del paese al di la del "controllare" l'immigrazione nel paese di stranieri come tanto vaneggiavano Tories e Ukip..

Lo stesso cancelliere dello scacchiere Jeremy Hunt ha di recente ammesso in un'intervista ad una nota emittente tv dei costi che questa Brexit ha imposto sull'economia britannica dopo 2 anni dall'uscita..

Vedremo cosa accadrà nel breve periodo io confido e supporto sempre in una Scozia indipendente al più presto, già la ministra scozzese Nicola Sturgeon ancora amareggiata per l'uscita forzata del suo paese dalla UE vocifera di un referendum decisivo che vedrebbe la luce il prossimo anno, si parla anche di aprire una linea di traghetti a partire da Gennaio/Febbraio del 2023 e che farà la spola tra la Scozia e la Danimarca, un primo passo quindi verso un riavvicinamento alla UE o forse avvisaglie di un imminente indipendenza del paese di Robert Burns e William Wallace? Lo vedremo presto, stay tuned.

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@levyaviles9246
@levyaviles9246 - 14.11.2022 08:28

A volte basta sbattere la testa per capire, che sia di monito per tutti i sovranisti che vogliono staccarsi dall'Europa

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@antoniopicone6748
@antoniopicone6748 - 19.12.2022 21:45

Ma fare come la Svizzera,no?! Forse quest'ultimi sono più stupidi di Loro?! Non credo,si tratta di buon senso,a parer mio.

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@DarioUK
@DarioUK - 30.12.2022 12:06

Una minchiata colossale. Hanno chiuso la porta al piu' grande mercato unico al mondo con 300 MLN di potenziali clienti.

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@simonegrosso4342
@simonegrosso4342 - 27.09.2024 10:49

I risultati di far votare il popolo su questioni troppo complesse sulle quali non ha alcuna competenza e formazione per poter comprendere (ho sostenuto un esame universitario in materia di diritto europeo e internazionale). Cameron ha commesso questo grandissimo azzardo con il fine di tentare di aumentare il proprio consenso e di risolvere problemi interni al proprio partito

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